domenica 21 dicembre 2014

Le bufale sul web del 2014

La classifica rilasciata da Google: la lista delle peggiori bufale di Internet nel 2014



Con la fine dell'anno è tempo di bilanci. 
Dopo la classifica rilasciata da Google delle ricerche maggiormente effettuate, puntuale arriva la lista delle peggiori bufale di Internet del 2014. 
A stilarla è stato il Washington Post che ieri ha messo insieme le quindici notizie che hanno colpito il web nel corso di questi dodici mesi e che sono state abbastanza credibili da ingannare milioni di utenti.

A guadagnarsi lo scettro Jasmine Tridevil, vero nome Alisha Jasmine Hessler. 
La 21enne della Florida lo scorso settembre è balzata all'onore delle cronache dopo aver rivelato di aver speso circa 20 mila euro per sottoporsi a un'operazione chirurgica per l'aggiunta di terzo seno con l'obiettivo di diventare famosa e partecipare a un reality. In realtà la terza tetta era una protesi mobile. A tradirla una denuncia di furto fatta presso il Tampa International Airport, dove tra gli oggetti rubati spuntava anche un '3 breast prosthesis'. La bufala è diventata talmente virale che ha fatto spiccare il volo alla carriera come pop star di Alisha che ha recentemente finito di registrare la sua prima canzone.

Al secondo posto la minaccia di un hacker a Emma Watson che prometteva di pubblicare sul sito emmayouarenext.com le foto dell'attrice nuda, come vendetta per il suo accorato discorso contro le differenze di genere e gli stereotipi sulle donne fatto davanti alle Nazioni Unite. Il sito 4chan era stato indicato subito come responsabile delle minacce, ma in realtà la bacheca più infame di Internet (attraverso la quale sono state diffuse le immagini delle attrici rubate dai loro cloud) non aveva colpa. Le minacce erano in realtà una trovata pubblicitaria dell'agenzia di marketing virale Rantic che, dicendo che agiva per incarico degli agenti delle star al fine di far chiudere 4chan e di sottolineare la necessità di censurare internet, con questa bufala ha generato oltre 48 milioni di contatti sul web, 7 milioni di condivisioni e "mi piace" su Facebook e 3 milioni di menzioni su Twitter.

Medaglia di bronzo se l'aggiudica il video girato dalla sconosciuta Stephen Zhang Production chiamato "esperimento sociale", in cui una ragazza finge di essere ubriaca e si aggira barcollando per la più famosa strada del quartiere di Hollywood a Los Angeles facendosi avvicinare da molti ragazzi per dimostrare quali sono le reazioni degli uomini in una situazione del genere. Il video pubblicato sul web in pochissimo tempo ha guadagnato milioni di visualizzazioni, scatenando i commenti degli utenti. Peccato che il regista, tale Stephen Zhang, avesse in realtà allenato gli uomini a recitare in quel modo.

Scorrendo la lista, troviamo poi, al sesto posto, l'incredibile storia di un uomo che si è salvato dall'attacco di un orso in Russia, grazie alla suoneria telefonica 'Baby' di Justin Bieberimpostata sul suo cellulare.

Segue, al settimo, la notizia della macchina miracolosa che può trasformare l'acqua in vino. Il marchingegno in realtà non esiste, ma si è trattato di un'operazione mediatica per finanziare il progetto di una ONG che ha come obbiettivo portare acqua potabile nei paesi in cui scarseggia o manca del tutto. La bravata è stata trovata da molti utenti davvero fastidiosa, ma ha raggiunto il suo fine: poche settimane che il video è diventato virale, le donazioni sono aumentate del 20%.

Si è rivelato falso anche il video postato su Twitter dalla slittinista statunitense Kate Hansen che mostrava un lupo grigio senza collare aggirarsi liberamente nel corridoio del suo hotel, nel parco olimpico dei Giochi di Sochi (in realtà si trattava di una messinscena, realizzata in uno studio di Los Angeles). 

E di un montaggio video si è trattato anche il filmato circolato su YouTube all'inizio di agosto che mostrava il presidente russo Vladimir Putin colpito dalla cacca di un uccello durante il discorso che ha tenuto in occasione del centenario dell'inizio della Prima guerra mondiale. Nella versione integrale non avviene nessun incidente del genere e il leader del Cremlino termina il suo discorso con la giacca e la sua dignità intatta.

Non potevano poi mancare i sei giorni di buio totale che avrebbe dovuto attraversare la Terra tra il 16 e il 22 dicembre. L'articolo che annunciava l'arrivo imminente di una tempesta solare, che avrebbe bloccato il 90% della luce solare con polvere e detriti, è stato pubblicato su un sito di notizie satiriche, Huzlers.com. Inutile dire che oggi, 20 dicembre, nessuno va in giro con le torce. Tuttavia la notizia, che tra l'altro citava come fonte direttamente la Nasa, è diventata così virale che alla fine di ottobre l'agenzia spaziale americana ha dovuto rilasciare una dichiarazione nella quale ha affermato che "contrariamente a quanto si può avere letto o sentito, tutte le voci sono assolutamente false".

Infine, chiudono la classifica la morte di Betty White e Macaulay Culkin. In realtà entrambi stanno molto bene: White, che si sta avvicinando il suo 93esimo compleanno, è ancora in tv con la sitcom "Hot in Cleveland", mentre il protagonista di "Mamma ho perso l'aereo" è in tour con la sua band Pizza underground.








Fonte: internet